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NOV 2021
- Blog di Nutrizione
Melatonina: cos’è e tutte le sue proprietà

Melatonina: cos’è e tutte le sue proprietà
Melatonina: qual è il suo ruolo nel nostro corpo?
Andiamo oggi ad approfondire un altro elemento del nostro corpo, uno di quei piccoli tasselli indispensabili nella corretta gestione del nostro organismo. Un organismo che sappiamo essere un equilibrio fragile, la cui cura e “manutenzione”, se così possiamo dire, spetta a noi, rispettando questo meccanismo millenario.
Il piccolo mattoncino di cui oggi andiamo a parlare in questa nuova occasione di approfondimento e la melatonina, un interessante elemento del nostro corpo.
La sua scoperta risale a circa 60 anni fa, per la precisione esattamente nel 1958, ma già nei primi del novecento qualcuno noto qualcosa di strano. Era il 1917 esattamente quando gli studiosi McCord e Allen, notarono un dettaglio interessante nell’estratto delle ghiandole pineali delle mucche. Bisognerà però attendere il 1958 e il dermatologo Aaron Lerner per la sua scoperta definitiva, che coincide con l’isolamento di una sostanza specifica.
Aaron era convinto che questa sostanza potesse essere utile per diversi problemi dermatologici, per questo concentro i suoi studi in questo ambito, arrivando a coniare, con il suo team, il termine melatonina. Ad oggi questa sostanza è fonte di numerosi esperimenti e studi specifici per individuare il suo ruolo e le sue proprietà.
In questo articolo andremo infatti ad approfondire tutte le proprietà della melatonina, vedendo insieme qual è il suo ruolo nel nostro corpo. Ci concentreremo dunque sui benefici della melatonina sul nostro organismo, esaminandone nel dettaglio le singole funzioni. Infine, a chiusura del nostro completo lavoro informativo, ci soffermeremo.
Secrezione della melatonina
Partiamo dunque nella nostra avventura attraverso il mondo della melatonina e non possiamo che farlo capendo da dove deriva la nostra melatonina. Come già accennavamo in merito alle mucche, anche nell’uomo la melatonina è un particolare ormone secreto dalla nostra ghiandola pineale anche nota come epifisi. Questa ghiandola si trova in una posizione centrale del nostro cervello e fa parte del cosiddetto epitalamo.
La sua produzione nel corpo umano non è affatto costante, oltre variare nell’età con livelli minimi da bambini e da anziani, varia anche in base all’ora del giorno. La melatonina viene infatti secreta principalmente durante la notte e per questo motivo è così legata al nostro sonno.
Funzioni della melatonina
Come abbiamo anticipato la melatonina è un ormone particolarmente legato al nostro sonno, in quanto è responsabile della regolazione del ritmo circadiano dell’organismo.
Il ritmo circadiano indica infatti un ritmo endogeno del nostro corpo di circa 24 ore. La secrezione della melatonina viene dunque regolata dalla luce e dallo stimolo luminoso che ne consegue. Quando questo stimolo raggiunge la nostra retina, dunque il nostro occhio, viene trasmesso un segnale alla nostra epifisi dove la secrezione di melatonina viene interrotta, come se si chiudesse un rubinetto.
Al buio invece il meccanismo è esattamente l’opposto, per questo durante la notte la secrezione di melatonina ha il suo picco, mentre durante il giorno ha i suoi punti più bassi.
La melatonina, grazie al suo effetto sedativo, viene usata dal cervello come una sorta di segnale informativo, una insegna luminosa che avverte l’organismo che è buio, dunque è arrivato il momento di andare a letto e sognare magici posti.
Melatonina e sonno
Come abbiamo visto dunque la melatonina è legata strettamente al nostro riposo e al sonno, per questo motivo il controllo di questo ormone può aiutarci. Le proprietà della melatonina si sono infatti dimostrati utili contro alcuni disturbi del sonno che si possono classificare in linea di massima in due varianti:
- Disturbi nell’addormentarsi. Molte sono le persone che hanno difficoltà nella prima fase, ovvero il passaggio da uno stato di veglia a quello di sonno. Il problema però sparisce una volta addormentati e si riesce a completare il ciclo di sonno necessario.
- Disturbi durante il sonno. Queste persone generalmente riescono ad addormentarsi, anche facilmente, ma soffrono di risvegli frequenti e fastidiosi durante la notte che possono condurre a una stanchezza mattutina oltre che al rischio di non riuscire più ad addormentarsi.
Tra i benefici della melatonina c’è l’utilizzo nella gestione proprio di questi disturbi. Generalmente questi infatti sono causati da uno sfasamento del ciclo di secrezione della melatonina. Ovvero in altre parole, il nostro cervello, poiché stimolato da numero input luminosi come tv, telefoni e computer, fa fatica a comprendere quando è effettivamente buio e non attiva la secrezione della melatonina.
In rari casi inoltre può accadere che il problema sia dovuto a un’insufficienza di melatonina, anche se è una condizione molto rara.
Tra le proprietà della melatonina c’è inoltre un importante aiuto nel trattamento della cosiddetta sindrome da jet-lag. Questa particolare sindrome colpisce quelle persone che sono abituate a viaggiare molto nel mondo, come le hostess degli aerei o gli stessi piloti. Viaggiando tra i fusi orari è possibile che la loro giornata e la loro luce si allunghi, mandando in confusione il cervello con vari sintomi fastidiosi quali: disturbi del sonno, inappetenza, difficoltà digestive e nervosismo.
L’utilizzo dei benefici della melatonina può aiutare queste persone a ritrovare la propria stabilità.
Altre funzioni
Alcuni studi condotti nell’ambito sono andati alla ricerca di altri benefici della melatonina. In particolare integratori con a base queto ormone sono stati inseriti nella dieta dei topi da laboratorio, dimostrando come tra le proprietà della melatonina ci fosse un effetto rinvigorente e rivitalizzante.
Questi studi vennero però per lo più valorizzati da aziende produttrici di integratori, che ovviamente avevano un interesse nel “vendere” questa idea.
Oltre a queste analisi, alla melatonina sono state attribuite anche azioni antiossidanti e antitumorali. In particolare la melatonina sarebbe in grado di ridurre gli effetti collaterali di alcuni farmaci antitumorali.
Effetti collaterali della melatonina e controindicazioni
Chiudiamo come sempre con una breve analisi degli effetti collaterali. Gli studi hanno mostrato come un’assunzione non continuativa, ma solo saltuaria o per brevi periodi, non abbia alcun effetto collaterale o controindicazione.