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Quando servono le Diete per Patologie e si parla di Nutrizione CLinica? Quando le condizioni cliniche non sono normali ma sono presenti malattie. Per ogni malattia è necessario seguire un’apposita dieta, che mira a eliminare alcuni fattori responsabili della situazione patologica o per lo meno attenuarne gli effetti.

La parola dieta spessa viene associata alla parola dieta dimagrante, in realtà significa più praticamente a “stile di vita” ovvero al modo in cui ci approcciamo alla vita e quindi anche ad uno stile alimentare.

Nella Nutrizione clinica, proprio per chè le malattie sono tante non si può descrivere un’unica tipo di alimentazione: in caso di patologie infiammatorie o autoimmmuni l’alimentazione dovrà essere differente rispetto al caso di iperglicemia o patologie renali o epatiche.

L’unico punto in comune tra le varie diete è la naturalità degli ingredienti.

È sempre positivo ricorrere nel minore dei casi possibili a cibi elaborati, come inscatolati, prodotti industriali; è vero che tutti questi prodotti sono molto comodi perché si preparano velocemente e richiedono poco impegno, ma è anche vero  che proprio per essere resi esteticamente più appetibili e resistere nel tempo, vengono aggiunti molti prodotti chimici, che possono compromettere la salubrità degli stessi e quindi la poca compadibilità con una dieta per patologie.  Quanti additivi metti nel tuo piatto? Ogni volta che vedi la scritta conservante, emulsionante, stabilizzante, edulcorante, addensante e la sigla E allora avrai a che fare con un additivo. Cosa analoga la si ritrova nelle scritte a volte poco chiare come grassi vegetali non idrogenati, o anche palmisti etc… tutti acronimi per descrivere la presenza di olio di palma…

A seguire sono presenti le diete patologie utili che faccio segurie ai miei clienti di Bologna

Seleziona la dieta corrispondente alla patologia che ti interessa e buona lettura