Dieta VLCD, Dieta Basso Contenuto di Carboidrati
La dieta VLCD, ovvero very low carbo diet, detta anche dieta chetogenica, è per definizione una dieta che ha un contenuto molto basso di carboidrati. La Dieta VLCD è una dieta in cui l’apporto calorico giornaliero è compreso tra 200 e 1000 kcal/giornaliere, con un apporto proteico compreso tra 0,8 e 1,5 gr/kg corporeo. Prevede una quota di carboidrati molto bassa (attorno ai 30 grammi giornalieri, dati soprattutto da verdure). Viene applicata nei casi di forte sovrappeso o obesità per via della celerità di risultati e grazie alla caratteristica di preservare la massa muscolare.
Per seguire una dieta così restrittiva, è indispensabile essere seguiti da un Nutrizionista professionista.
Possono essere impiegati alimenti naturali, in modo prevalente carne o pesce accompagnati da verdure.
Spesso vengono impiegati per questa dieta VLCD ( a bassissimi carboidrati) preparati sostitutivi del pasto, come barrette, o frullati, per diverse settimane o mesi, sotto forma di bevande, frullati o barrette, molto utili per chi pranza fuori casa (ovviamente sono intesi per sostituire uno o due pasti e non più.
Ovviamente i preparati per una dieta VLCD devono necessariamente contenere livelli adeguati di vitamine e oligoelementi per soddisfare i fabbisogni nutrizionali dei pazienti, che in assenza di una idonea integrazione sarebbero portati a squilibri alimentari.
Su quali principi si basa una dieta VLCD?
Una dieta VLCD, si basa sul fatto che l’organismo possa utilizzare due vie energetiche principali: quella del glucosio, e quella dei lipidi, che a basso contenuto glucidico della dieta, vengono trasformati in corpi chetonici. In una dieta VLCD, il cervello utilizza oltre ad una piccola quota di carboidrati (in parte presente nella dieta ed in parte sintetizzati a partendo dalle proteine con la neoglucogenesi) i corpi chetonici per il suo metabolismo. La sintesi dei corpi chetonici, non permette di sfruttare tutta l’energia che potrebbe venire fornita dai lipidi; una quota di corpi chetonici viene espulsa attraverso la respirazione e le urine, disperdendo una ulteriore quota energetica, tutti questi meccanismi (non mi addentro nei dettagli metabolici) concorrono al maggiore calo ponderale della persona.
Le proteine ed il lipidi nella dieta VLCD, possiedono inoltre un effetto saziante ed anoressizzante, effetto che, “voglie” a parte, consente un proseguimento della dieta senza particolari sforzi.
Quali sono i benefici di una dieta VLCD?
La dieta VLCD comporta una rapida perdita di peso, in periodi abbastanza limitati di tempo; può essere utile nei casi di obesità o forte sovrappeso.
Una dieta VLCD può permettere a un paziente con obesità da moderata a grave di perdere da uno a due chilogrammi circa a settimana, per un dimagrimento medio totale di circa 20 chili in 12-16 settimane. Un tale dimagrimento può migliorare rapidamente le malattie collegate all’obesità, compresi il diabete, l’ipertensione e il colesterolo alto.
Il veloce dimagrimento che molti pazienti sperimentano durante una dieta VLCD può essere estremamente motivante.
I pazienti che si sottopongono a un dieta VLCD, che include modifiche comportamentali di solito perdono dal 15 al 25 per cento del peso iniziale durante il primo periodo da 3 a 6 mesi.
Il nutrizionista o dietologo deve inoltre controllare regolarmente il cliente che si sottopone a dieta VLCD (l’ideale sarebbe un controllo ogni due settimane nel periodo iniziale di dimagrimento rapido) per accertarsi che i pazienti non subiscano effetti collaterali gravi.
Cosa importante è che, portando all’assenza di fame, la dieta VLCD, aiuta a superare gli attacchi di fame compulsiva; sarà comunque importante in fase di stabilizzazione e mantenimento del peso gestire attraverso comportamenti alimentari idonei delle buone e sane abitutidini alimentari e di vita, tra cui anche attività sportiva.
Quali sono gli effetti negativi della Dieta VLCD?
Dato che la dieta VLCD comporta una drastica riduzione dei carboidrati non è per tutti; in alcuni casi possono essere deleteree specialmente se in presenza di altre patologie.
Molti pazienti sottoposti a dieta VLCD da 4 a 16 settimane possono avere effetti nelle prime settimane, come affaticamento, costipazione, nausea o diarrea.
Le ricerche dimostrano che un dimagrimento rapido può aumentare i livelli di colesterolo nella cistifellea, diminuendo così la sua capacità di contrarsi ed espellere la bile
Da evidenziare che una dieta VLCD essendo una dieta fortemente ipocalorica, può causare problemi ipotensivi e se non compensati anche forti cali glicemici.
La dieta VLCD è assolutamente sconsigliata per sportivi, dato il senso di stanchezza
È assolutamente sconsigliata per alcune patologie: per sapere se è adatta alla tua situazione contattami al mio studio di Bologna.
In alcuni casi, che devono essere seguiti con particolare attenzione, si sviluppano nelle persone obese specialmente se donne, i calcoli biliari.
Nella dieta VLCD è assolutamente vietato mangiare dolci o cibi “non ammessi” nel piano alimentare perché questo renderebbe nulla la Dieta VLCD, comporterebbe decremento della massa magra (muscolatura) senza una riduzione sostanziale della massa grassa, cioè andrebbe contro il vero obbiettivo di qualsiasi dieta.
Risulta problematico da gestire nei momenti sociali a cena con amici: non è possibile mangiare ciò che si vorrebbe o che gli amici vorrebbero.
In conclusione la dieta VLCD è una dieta che è molto utile per perdita rapida di peso, in modo particolare in soggetti poco attivi, ma deve essere gestita accuratamente, perché no è per tutti e comporta dei problemi e delle controindicazioni
Se vuoi perdere rapidamente con una dieta VLCD e sei di Bologna, contattami al mio studio di Nutrizionista e preparerò la dieta più adatta a te.
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