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MAG 2020
- Blog di Nutrizione
La Dieta SIRT

La Dieta SIRT
La Dieta SIRT
Indice
- Dieta sirt
- Cosa c'è alla base della dieta Sirt?
- Cosa sono l geni SIrt e le Sirtuine?
- Cosa sono in grado di fare le Sirtuine?
- Da dove nasce l’idea della dieta Sirt?
- Cosa Stimola la trascrizione e l’attivazione dei geni Sirt?
- Quali sono gli alimenti SIRT che stimolano la trascrizione delle sirtuine?
- Come Funziona la Dieta Sirt?
- Come è la dieta Sirt?
- CONCLUSIONI
Dieta sirt
La Dieta Sirt è un regime alimentare, chiamato “dieta del gene magro”, che sta spopolando sul web persino tra star dello spettacolo come la cantante Adele, Pippa Middleton, l’ex top model Lorraine Pascale e il campione di pesi massimi David Haye. creato da due nutrizionisti: Aidan Goggins e Glenn Matten,autori del libro “Sirt, la dieta del gene magro. Secondo gli autori del libro è un metodo che sfruttando la genetica e le potenzialità dei geni Sirt farebbe perdere 3 Kg in 7 giorni, alimentandosi con una Cosa c’è alla base della dieta Sirt?
Cosa c’è alla base della dieta Sirt?
La dieta Sirt si basa sull’idea che alcuni alimenti sono in grado di attivare le SIRTUINE, proteine ad attività enzimatica capaci di aumentare il lifespam, ovvero la longevità e il metabolismo, favorendo la trasformazione del grasso e l’eliminazione del grasso in eccesso. Prima di capire quali alimenti sono alla base della dieta
Cosa sono l geni SIrt e le Sirtuine?
Le SIRTUINE sono proteine di natura enzimatica, ovvero delle deacetilasi NAD-dipendenti o o mono-ribosi transferasi, coinvolte in numerosi processi metabolici. La famiglia delle sirtuine è composta da 7 proteine SIRT1, SIRT2, SIRT3, SIRT4, SIRT5, SIRT6, SIRT7. Sono distribuite all’interno della cellula, o a livello nucleare, legate alla cromatina come le SIRT1, o nel citosol, o a livello mitocondriale (SIRT3 e SIRT4).
Cosa sono in grado di fare le Sirtuine?
Le Sirtuine sono coinvolte nella di respirazione mitocondriale, ai meccanismi dell’invecchiamento, all’antiaging, alla secrezione d’insulina, alla riparazione del DNA cellulare, alla resistenza allo stress e agli antiossidanti, aumentare l’efficienza energetica, la riparazione cellulari, all’eliminazione delle proteine degradate, all’efficienza metabolica, al superamento di diverse patologie degenerative, connesse all’insultino resistenza, di natura cardiovascolare ed altre, nella riduzione della massa grassa e nel mantenimento della massa magra. In Sintesi, le SIRT sono coinvolte nella regolazione di diverse via metabolico-energetico, nell’invecchiamento e nel rallentamento dello stesso e quindi sullo stato di salute generale
Da dove nasce l’idea della dieta Sirt?
La dieta Sirt nasce da svariati studi, condotti a livello genetico sui meccanismi della longevità e salute. Ricercatori del Johns Hopkins Hospital e dell’Università del Wisconsin hanno scoperto già da qualche anno, che una famiglia di proteine presente nei lieviti e denominata Sir2 (Silent Information Regulator2), è in grado di prolungare significativamente la vita di questi organismi. Ciò si verifica per un incremento della respirazione cellulare, vale a dire di quel processo che (utilizzando l’ossigeno) trasforma le calorie in energia, che avviene a spese della fermentazione.
Inibisce la formazione di DNA ricombinante (rDNA) extracromosomiale, che è tossico per l’organismo e che favorisce quelle modificazioni organiche tipiche dell’invecchiamento evitando un accorciamento della durata di vita.
Un analogo del gene sirt 2 del lievito è stato identificato nel gene SIRT1, studiato per parecchi anni per via del segnale mediato, rispetto ai nutrienti, al metabolismo cellulare e alla longevità. La sua assenza, o la mancanza dell’azione positiva della SIRT1 si manifestava nell’invecchiamento precoce, nell’evoluzione di patologie degenerative come diabete, patologie cerebrali e cancro. La loro funzione è stata associata a capacità protettive e riparative del DNA, quando stimolate, grazie ad un’azione di trascrizione del DNA stesso, interazione con gli istoni della cromatina, di silenziamento genico e di protezione dalla degradazione dei telomeri del DNA
In condizioni di elevati livelli di grasso, in particolar modo viscerale, si assiste alla riduzione delle Sirtuine circolanti e ad una maggiore esposizione a rischi cardiovascolari, diabete e patologie neurodegenerative. Alcuni studi condotti in Italia, hanno evidenziato come SIRT1 sia inversamente correlato all’infiammazione corporea, resistenza insulinica, al alti livelli di trigliceridi, come è inversamente correlato alle NF-κB,, fattori di trascrizione per citochine infiammatorie
Cosa Stimola la trascrizione e l’attivazione dei geni Sirt?
La longevità sembra essere associata a Restrizione calorica, anche del 30-40% rispetto ai fabbisogni reali, in grado di attivare alcune sirtuine intramitocondriali (Sirt3 e Sirt4) che a loro volta stimolano la sintesi di NAD. E’ sufficiente l’attivazione di tale meccanismo per proteggere la cellula dall’invecchiamento e dalla morte. Infatti, il NAD favorisce la rimozione dei gruppi acetilici, evitando la formazione di prodotti tossici.
La restrizione calorica, se protratta sul lungo termine, però pota a problematiche di malnutrizione e quindi non è una strada perseguibile sul lungo termine.
Un analogo stimolo alla sintesi delle sirtuine avviene anche con stimoli catabolici (ad esempio con l’attività fisica).
Negli ultimi anni sono stati condotti studi su alcune sostanze, definite adesso SIRTFOOD in grado di aumentare il livello delle Sirtuine, anche in assenza i restrizione calorica. La sostanza che maggiormente è stata studiata è il resveratrolo.
Quali sono gli alimenti SIRT che stimolano la trascrizione delle sirtuine?
- Vino rosso: contiene: resveratrolo e piceatannolo. Il vino rosso è il sirtfood iniziale e alla base degli studi, è ritenuto una delle motivazioni principe della lunghezza della vita e delle figure snelle associate con il tradizionale stile di vita francese.
- Cacao: contiene catechine tra cui la più importante è la epicatechina
- Sedano: contiene apigenina e luteolina.
- Peperoncino contiene luteolina e miricetina.
- Cavolo: contiene kaempferolo e quercetina.
- Grano saraceno: contiene rutina.
- Datteri contengono acido gallico e acido caffeico.
- Capperi contengono kaempferol e quercetina.
- Caffè: contiene acido caffeico e acido clorogenico.
- Olio extravergine d'oliva: contiene oleuropeina e idrossitirosolo.
- Tè verde matcha: contiene epigallocatechina gallato (EGCG).
- Levistico o sedano di monte: contiene quercitina.
- Prezzemolo: contiene apigenina e miricetina.
- Cicoria rossa: contiene luteolina.
- Cipolla rossa: contiene quercitina.
- Rucola: quercitina e kaempferol.
- Soia: contiene daidzeina e formononetina.
- Fragole: contiene fisetina.
- Curcuma: contiene curcumina.La curcumina si è dimostrata in grado di ridurre il colesterolo lo zucchero nel sangue, e ridurre le infiammazioni, in particolar modo in caso di artrosi
- Noci: contiene acido gallico.
Come Funziona la Dieta Sirt?
La dieta sirt, così come altre, ad esempio la dieta mima digiuno, attraverso la restrizione calorica, stimola la sostituzione dei mitocondri danneggiati evitando la comparsa delle cellule senescenti. In fatti, mitocondri malfunzionanti sono responsabili della sintesi dei ROS, di radicali liberi, che porta le cellule all’apoptosi e la duplicazione delle altre cellule per compensare quelle degradate, generando un accorciamento dei telomeri e la generazione di cellule in senescenza.
Le sirtuine attivano la Pgc 1 alfa (Peroxisome Proliferator Activated Receptor Coactivator), un coattivatore di recettori nucleari ormonali, che stimola sintesi di nuovi mitocondri. Nuovi mitocondri riducono la sintesi di radicali.
La presenza di restrizioni alimentari associati ai cibi SIRT sono in grado di favorire il ricambio mitocondriale e la protezione dei telomeri.
Come è la dieta Sirt?
La dieta Sirt è una dieta, includendo i cibi sirt, che dovrebbero fare perdere 3,5 kg in 7 giorni
La prima settimana:
- PRIMI 3 giorni a 1000 kcal. 3 pasti a base dei succhi SIrt ed un solo pasto solido. I succhi conterranno cavolo, sedano, rucola, prezzemolo, levistico, mela verde e succo di limone. Il tè verde Matcha è un altro ingrediente importantissimo
- SECONDI 4 giorni a 1500 kcal. La dieta in questa prima settimana prevede, 2 succhi verdi Sirt e 2 pasti solidi.
I succhi verdi vanno consumati almeno 1 ora prima o 2 ore dopo il pasto solido. Il pasto solido dei primi 3 giorni e l’ultimo dei giorni a seguire non deve mai essere consumato dopo le 19:00.
Successivi 14 giorni successivi: Fase di Mantenimento
Ogni giorno si possono consumare 3 pasti solidi equilibrati con cibi SIRT, 1 succo verde e 1-2 spuntini Sirt.
La dieta si andrà a ripetere a cicli di 3 settimane
CONCLUSIONI
La dieta Sirt raccoglie i frutti delle ricerche moderne e può contribuire alla perdita di peso con una alimentazione ricca di antiossidanti e polifenoli e come in tutte le diete alla moda è bene cogliere le intuizioni. Restrizione calorica e polifenoli,catechine e resveratrolo, rappresentano l’essenza, dando rilevanza anche alla ciclizzazione.
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