Dieta Allattamento Bologna, Dietologo Allattamento Bologna, Nutrizionista Allattamento Bologna
La dieta durante il periodo di allattamento è molto importante per permettere alla mamma di ricevere gli apporti necessari da fornire al bambino durante i primi mesi di vita.
Se è vero che il latte è il migliore nutrimento per il bambino per i primi mesi di vita (alcuni studi consigliano di continuare ad allattare il più a lungo possibile integrando l’alimentazione con il cibo tipico dello svezzamento) è altrettanto vero che la qualità della Dieta che segue la mamma durante l’allattamento deve essere ben gestita per consentire di produrre la giusta quantità di latte ricca degli elementi necessari al bambino per la crescita regolare. Una Dieta per l’Allattamento e per la Gravidanza condizionano la secrezione di latte e questo può incidere enormemente fisicamente ee psicologicamente sulla mamma e sul bambino.
Durante l’allattamento il bambino riceve tutti i nutrienti di cui ha bisogno, oltre agli anticorpi che sono naturalmente presenti nel latte. È stato studiata anche l’influenza che ha una l’allattamento naturale sulla crescita su un sano microbiota dell’apparato gastrointestinale (flora batterica): un allattamento al seno favorisce, a differenza di un allattamento artificiale, la crescita di popolazioni batteriche che proteggono il bambino da infezioni esterne e riducono l’incidenza di allergie.
Anche se avrei potuto riportare i valori medi di latte, di cui un bambino necessita, ritengo che siano valori molto variabili, e dipendono da tanti parametri del bambino: di norma un bambino ha una buona regolazione del proprio appetito durante l’allattamento; l’allattamento può essere protratto ben oltre al 6° mese anche se ce in termini calorici il latte non riesce più a sopperire alle necessità del bambino.
La Dieta per l’allattamento in termini qualitativi è simile a quella per la gravidanza, anche se differisce in termini calorici; una parte delle calorie necessarie per la produzione di latte è fornito dal tessuto adiposo che si è accumulato durante la gravidanza, proprio per una necessità ancestrale di avere una scorta di energia per allattare il bambino.
Le calorie da fornire durante la Dieta per l’Allattamento sono in funzione della quantità di poppate date al bambino
Le raccomandazioni prevedono che l’aumento di calorie durante le fasi di allattamento siano suddivisibili in base alle mensilità
Mensilità Calorie in più al giorno
0-1° mese + 450
1-2° mese + 530
2-3° mese + 570
3-6° mese + 500
Pur non essendo possibile avere un’unica Dieta per l’Allattamento, per la cui elaborazione consiglio, se Siete di Bologna, di rivolgervi ad un Nutrizionista serio e professionale.
- Attenzione a non aumentare, né diminuire troppo le calorie: mangiare troppo e cibi di cattiva qualità, credendo che durante l’allattamento si possa mangiare ciò che si vuole è un errore grave, sia per eventuali caratteristiche del latte, sia per un eccessivo aumento di peso, difficile da rimediare anche con l’aiuto di un Nutrizionista preparato;
- Rispetto alla classica Dieta Mediterranea è necessario aumentare di una piccola quota le proteine (15-20 gr).
- È sempre bene in una Dieta per l’Allattamento, prediligere cereali in chicchi, soprattutto nella loro forma integrale, riso, orzo, farro, grano saraceno, avena, segale, ed anche amaranto, quinoa, miglio, per non aumentare eccessivamente il carico glucidico nell’alimentazione.
- In una Dieta per l’Allattamento è importante mangiare 5 porzioni al giorno di frutta o verdura, per un corretto apporto vitaminico e di Sali minerali
- Per quanto riguarda i sali minerali un’attenzione particolare va posta al consumo di alimenti ricchi di ferro e calcio, due sostanze che in una Dieta in fase di Allattamento sono fondamentali per lo sviluppo del neonato. I valori consigliati sono per il calcio 1.200 g/die e per il ferro 18 mg/die. Ai miei clienti dello Studio di Nutrizionista a Bologna, consiglio di assumere, prima di ricorrere all’integrazione, acqua calcica, ricca in carbonato di calcio, ed alimenti ricchi in ferro opportunamente acidificati.
- Per le vitamine oltre all’apporto di acido folico è importante prendere in considerazione anche gli apporti di B1, B2e PP.
- I lipidi assumono un ruolo importante in una dieta corretta durante l’Allattamento: è fondamentale assumere nelle giuste proporzioni Omega 6 e Omega 3; la nostra alimentazione tende a privilegiare un elevato apporto di Omega 6 (quasi tutti gli olii di semi e soia ne sono ricchi) mentre l’apporto di omega 3 è molto scarso: le fonti fondamentali di m’omega 3 ( in particolar modo la forma attiva EPA e DHA si trovano soprattutto nel pesce di mare non di allevamento e altre fonti di omega 3 sono le alghe , il lino le noci ed altre fonti vegetali) si possono trovare non solo nel pesce ma anche in alimenti di origine vegetale come semi di lino, frutta secca e altro). I valori consigliati per i lipidi sono suddivisi rispetto alle calorie totali in polinsaturi totali: 5-10 % delle calorie totali, Omega 6: 4-8 % ,delle calorie totali, Omega 3: 0,5-2,0 %, delle quali almeno 250 mg/die costituite da EPA e DHA, e altri 100-200 mg/die di DHA.
- In una Dieta per l’Allattamento sana è consigliato anche il consumo di olio extravergine d’oliva biologico per la sua ricchezza in acido oleico (con caratteristiche analoghe a quelle presenti nella porzione lipidica del latte materno)
- Durante la Dieta per l’Allattamento, si consiglia di assumere almeno 2 litri di acqua al giorno, preferibilmente calcica con una concentrazione di nitrati inferiore ai 10 mg/litro
Quali sono i cibi sconsigliati in una corretta dieta durante l’Allattamento?
- Attenzione a pesce ed alimenti contenenti mercurio (un pesce predatore tipo il tonno o il pesce spada, hanno maggiori concentrazioni di mercurio), metallo neurotossico.
- È importante ridurre la caffeina e tutti le sostanze stimolanti, perchètracce vengono riscontrate nel latte
- Durante l’allattamento è vietato l’alcol.
- Evitar nella Dieta per l’allattamento cibi potenzialmente allergizzanti (crostacei, arachidi, frutta secca, soia), per ridurre il rischio di esposizione precoce del neonato;
- Durante l’Allattamento è opportuno evitare nella Dieta tutti i prodotti dolcificati con aspartame, associato a possibili danni allo sviluppo cerebrale del nascituro.
- Evitare anche integratori, farmaci, rimedi fitoterapici se non prescritti specificamente per la Dieta dell’Allattamento
- Utile anche limitare il consumo di sale, dolci, cibi troppo ricchi di grassi o fritti che non apportano nutrienti, ma solo calorie “vuote”
- Attenzione alle spezie che spesso non sono gradite o tollerate dal neonato
- Ridurre i cibi come carni insaccate, conservate, selvaggina, crostacei, molluschi e uova o carni crude, possono dare disturbi intestinali al bambino.
- In caso di coliche intestinali del bambino, è buona regola evitare il consumo di cibi o bevande che favoriscono la formazione di gas nell'intestino, come fagioli, frullati, lieviti e latticini.
Attenzione: se non fosse stata equilibrata l’alimentazione durante la gravidanza è indispensabile ricorrere ad una Dieta per l’allattamento sana ed equilibrata rivolgendosi ad un professionista serio. Se sei di Bologna e hai avuto un bambino, ti aspetto nel mio studio di Nutrizionista per una Dieta personalizzata per l’Allattamento adatta a te.
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